Mi piace il suo modo di intendere la cucina, mi piace la sua intelligenza culinaria, mi piace il suo modo di restare ancorata alla tradizione mentre crea con estro piatti originali e sentiti, mi piace il suo blog, lo trovo libero, mi piace come scrive e poi mi piace lei.
Mi è piaciuto il tempo passato con lei in treno al ritorno del raduno dell'Mtc, mi sono sentita a mio agio, mi sono piaciute le nostre chiacchiere, mi è sembrato tempo buono ed è una cosa rara.
Il suo blog è una landa sconfinata di ricette interessanti e post di reale valore, mi ci sono persa e te lo scrivo Cristiana: e metti a posto l'indice delle ricette cazzus, che è da aggiornare peggio del mio ma il tuo è un blog di un certo spessore!
Stupidate a parte ho provato a rifare alcune delle sue ricette, ci sono piaciute tanto ed ovviamente essendo una famiglia di famelici capitanati da una cuochina cialtrona non esiste nessuna testimonianza fotografica eccezion fatta che per la sua ricetta di Brioche alla marmellata di pesche che per l'occasione ha mutato forma in girelle di brioche con marmellata di arance amare e marmellata di frutti di bosco.
Girelle brioche di Cristiana con marmellata di arance amare e marmellata di frutti di bosco.
Ho mantenuto intatti procedimento e dosi e ottenuto 6 girelle grandi e una brioche come quella di Cristiana per uno stampo da plumcake da 21 cm
120 ml di latte a temperatura ambiente
12 g di lievito di birra (visto che fa caldo ne metto di meno, circa 7 g)
300g di farina forte tipo manitoba
200g di farina tipo “00”
3 uova
50g di zucchero semolato
1 cucchiaio di amaretto di Saronno
40g di burro, ammorbidito e fatto a piccoli pezzetti
300g di farina forte tipo manitoba
200g di farina tipo “00”
3 uova
50g di zucchero semolato
1 cucchiaio di amaretto di Saronno
40g di burro, ammorbidito e fatto a piccoli pezzetti
Ho sbriciolato il lievito di birra nel latte e mescolato bene per farlo sciogliere.
Nella ciotola dell’impastatrice ho messo le farine, le uova, lo zucchero, l'amaretto di Saronno e il latte con il lievito sciolto. Montato il gancio a foglia e impastato per 5 minuti,finché l’impasto si è staccato dalle pareti della ciotola
A questo punto ho tolto il gancio a foglia e montato quello a uncino.
Aggiunto i pezzettini di burro uno alla volta impastando, a velocità bassa.
Una volta unito tutto il burro ho impastato alla massima velocità per 8 minuti, si ottiene un impasto bello sodo.
Per chi impasta a mano riporto le indicazioni preziose di Cristiana: unite tutti gli ingredienti, a parte il burro, in una ciotola e impastateli per 5-6 minuti con forza. Unite poi il burro, un pezzetto alla volta, e impastate per farlo assorbire tutto. Una volta che l’impasto ha assorbito tutto il burro impastate energicamente per una decina di minuti per ottenere una pasta bella soda.
Fate lievitare 90 minuti coperto da un panno bagnato o comunque fino al raddoppio.
A questo punto ho realizzato le girelle brioche stendendo un terzo della pasta e ricavato delle strisce di 3/4 cm di larghezza e una 20 di cm ca. di lunghezza, vi ho spalmato su un lato la marmellata e le ho arrotolate. Ho fatto nuovamente lievitare fino a che non sono raddoppiate. Ho spennellato con uovo sbattuto e latte le girelle, e infine le ho infornate a 180° nel forno già caldo in modalità statica per 15/18 minuti ca.
Per la brioche intera ho seguito il post di Cristiana :Stendete la pasta e ricavate dei cerchi con un coppapasta della dimensione di un hamburger. Mettete al centro un cucchiaio di marmellata e chiudete come se fosse un calzone.
Trasferite i cerchi così preparati in uno stampo da plumcake imburrato da 30 cm, nel mio caso da 21cm. Coprite e fate nuovamente lievitare fino al raddoppio, spennellate con uovo e latte e fate cuocere in forno caldo a 180° per 25 minuti ca.
Con questa ricetta partecipo a:
Sono la prima, sono la prima.
RispondiEliminaTu già lo sai che la colazione non la farò al B&B ma verrò direttamente a casa tua, vero?
Questa brioche la faccio, ci proverò con il mio Alfie, poi ti dirò.
Francesca, visto quello che hai tirato fuori dal blog di Cristiana, se non ci fossi arrivata probabilmente non te lo avrei perdonato nemmeno io.... mentre la Cri si, lei è tanto buona, oltre che tanto brava in tutto...hai scritto belle parole su di lei e sul suo blog, è una donna di spessore..una con le palle, sincera e con i piedi ben piantati per terra, uno dei motivi per cui la adoro ancora di più
RispondiEliminaWOW....direi perfette per la colazione!!!!
RispondiEliminaUn abbraccione e auguroni di serena Pasqua
Una vera delizie queste girelle!
RispondiEliminaQuanto hai ragione!!! L'indice è il mio tallone di Achille: lo odio! Più che altro perché ci vuole tempo e al pc ci sto veramente poco...o almeno ci provo, basta vedere con quanto ritardo sto commentando le vostre ricette. Una più bella e apprezzata dell'altra. In quel viaggio di ritorno mi hai distratto: ero tramortita dal cibo e dalla stanchezza ed invece il tempo è volato! Grazie ancora
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