Tre trottole colorate.
Tre trottole colorate e magiche. Da guardare sdraiata a a pancia in giù sul pavimento fresco mentre, ruotando vorticosamente, eseguono ciascuna la propria affascinante danza.
La prima tutta rossa con una spirale verde, consistente e lucida, per sentirsi al sicuro sempre. La trottola magica del coraggio.
La seconda bianca a strisce viola, mentre gira i contorni spariscono, i colori si fondono l'un l'altro, per diventare altro da sè, per trasformarsi in ciò che si vuole. La trottola dell'immaginazione.
L'ultima tutta gialla con due piccolissimi puntini arancioni al centro, delicata e preziosa; con lei si può volare dove si vuole ma non si può, scoprire mondi nuovi, paesaggi sconosciuti veri o fantastici non ha importanza. La trottola del sogno.
Chissà che sapore e che aspetto avrebbero se con un ultimo, inaspettato guizzo magico, diventassero improvvisamente cibo.
E' grazie a Giovanna, che vincendo meravigliosamente la sfida Mtc di Aprile e proponendo come nuova sfida, la n66, i Rolls, ho potuto trasformare un gioco della me bambina in un gioco della me adulta.
E' stato bellissimo, divertente ed emozionante al tempo stesso. Vorrei aggiungere, non per piageria ma per reale ammirazione che il suo blog Gourmandia è una favola e vorrei anche si sapesse che per me l'Mtc è "Il gioco magico".
Rolls pappa al pomodoro,gelatina al basilico e prosciutto toscano su disco di ricotta salata
4
cucchiai colmi di pappa al pomodoro
1
piccolo mazzetto di basilico
1
bicchiere d'acqua
100g
di crudo toscano salato
ricotta
salata
olio
qb
Il
primo giorno ho provveduto a preparare la pappa al pomodoro e l'ho
lasciata riposare in frigo per una notte, la ricetta è questa. I
segreti perché venga bene e non abbia consistenza viscida al palato
sono essenzialmente due:il pane deve essere toscano possibilmente
cotto a legna e vecchio di due giorni, la pappa va fatta aggiungendo
via via il brodo caldo come si trattasse di un risotto e non mettendo
tutto il brodo subito all'inizio.
Il
secondo giorno ho preparato la gelatina, ho sbollentato il basilico
in acqua a bollore leggermente salata per 4 secondi e poi l'ho
passato in acqua e ghiaccio per mantenerne vivo il colore. Ho sciolto
la gelatina in un bicchiere di acqua bollente della solita in cui
avevo sbollentato il basilico e con un minipimer ad immersione ho
frullato acqua e basilica assieme; ho rivestito una terrina con
pellicola da cucina, vi ho versato il tutto in uno strato sottile ed
ho fatto gelatificare in frigo.
Ho
assemblato il roller disponendo su un rettangolo di pellicola
alimentare prima le fette di prosciutto leggermente sovrapposte ed
alternate nel verso, lo strato di pappa al pomodoro e poi uno strato
di gelatina al basilico, facendo attenzione a lasciare libera una
striscia di pochi centimetri nella parte superiore. Ho arrotolato e
chiuso il roller a caramella nella pellicola seguendo le preziose
indicazioni di Giovanna. Ho passato il roller in congelatore per 15
minuti e poi l'ho trasferito in frigorifero per 4/5 ore; ho fatto
questa scelta, diminuendo i tempi di riposo in congelatore per la
presenza della gelatina.
Al
momento di servire ho preparato la base tagliando la fetta di ricotta
salata affumicata alta mezzo cm ca e rifilandola con un taglia
biscotti a forma di fiore, poi l'ho passata da entrambi i lati in una
padella antiaderente caldissima, senza aggiunta di grassi,per pochi
secondi.
Ho
provveduto al taglio dei rolls come spiegato da Giovanna cioè
toglindo la pellicola dopo il taglio, ho disposto il rolls sul disco
di ricotta e guarnito con basilico fritto in olio evo.
1
radicchio rosso
4
cucchiai di mascarpone
2
cucchiai di gorgonzola piccante di buona qualità
3
cucchiai di panna fresca liquida
1
panino nero ai cereali
granella
di noci
5/6
gherigli di noce
sale
pepe
olio
evo
miele
Per
prima cosa ho lavato, pulito e sbollentato le foglie di radicchio, il
tempo necessario ad ammorbidirle appena, e le ho messe ad asciugare
su carta asssorbente. Ho preparato la mousse semplicemente montando
insieme i formaggi, la panna e un filo di olio con il frullatire ad
immersione. Ho aggiustato con un pizzico di sale e pepe e fatto
riposare una mezz'ora in frigo.
Ho
preparato la granella di noci tostando queste in padella e tritandole
successivamente.
Ho
preparato il roller disponendo su un foglio di pellicola di circa 60cm
le foglie di radicchio leggermente sovrapposte ed alternate nel
verso, poi uno strato di mousse al gorgonzola ed infine soltanto
nella parte iniziale del roll la granella di noci, il senso era creare
un centro del roller di sola granella. Ho arrotolato e chiuso come sopra ed
ho messo in congelatore per 4/5 ore.
Trascorso
questo tempo ho tagliato e ricavato i rolls.
Ho
fatto dorare il pane in padella con un filo d'olio e vi ho adagiato i
rolls, ho guarnito con un frammento di noce passata nel miele.
30
g di telline(da sgusciate)
1
patata grande
80
g di pancetta stesa tagliata sottilmente
2
fogli di pane Guttiau
30g
burro tedesco salato
1
spicchio d'aglio fresco
1
piccola scorza di limone non trattato
prezzemolo
tritato fresco
olio
evo
Avevo
delle meravigliose telline comprate direttamente al porto la mattina
e mi sono limitata ad aprirle in padella con un filo d'olio, l'aglio
schiacciato in camicia, la scorza di limone e il prezzemolo tritato;
successivamente ne ho sgusciati 20g circa ed ho filtrato e tenuto da
parte un po' del liquido di cottura.
Ho
sbucciato e tagliato a cubetti la patata e l'ho fatta cuocere a
vapore finchè non è risultata molto morbida. A questo punto l'ho
lavorata prima con una forchetta brevemente e poi con una spatola
aggiungendo a filo un paio di cucchiai d'olio e un paio di liquido di
cottura delle telline, ottenendo una crema liscia ma corposa che ho
aggiustato con un pizzico di sale, poco perchè il liquido di cottura
delle telline è sapido naturalmente.
Ho
preparato il roller disponendo su un foglio di pellicola di circa 60cm
le fette di pancetta leggermente sovrapposte ed alternate nel verso,
sopra ho distribuito e livellato uno strato di crema di patate su cui
ho adagiato due file alternate di telline, non volevo che le telline
si trovassero sparse nel roll, l'idea era di trovare due file di
telline al centro del roll, una opposta all'altra.Ho realizzato il roller come già detto, l' ho messo in freezer a riposare.
Ho
preparato il crumble di pane Guttiau: ho fritto in abbondante olio
evo i fogli di pane per pochissimi secondi, poi li ho tritati
grossolanamente e ho amalgamato le briciole ottenute con il burro
precedentemente sciolto. Compattato in piccoli mucchietti pressando
con le mani e passato in frigo a riposare per un paio d'ore.
Solo tu riesci a rendere poeitici dei roller!! Sempre piacevole passare dai 121 gradi!!
RispondiEliminaEccomi qui, sempre nella tua cucina, dove trovo sempre chiacchiere confortanti e un caffè cremoso.
RispondiEliminaSapevo delle 3 idee, avevo visto le foto, ma nella realtà e nella descrizione precisa di questo post, trovo una bontà che non avevo immaginato. La pappa al pomodoro non l'ho mai mangiata, dovrò assolutamente porre rimedio a questa mia mancanza; radicchio, gorgonzola e noci sono un must nella mia cucina; la vera sorpresa è quella trottola gialla di crema di patate e telline, la classe indiscussa è nella scelta della base, il pane guttiau, per chi lo ha mangiato almeno una volta nella vita, è immancabile nella vita di una persona felice.
Hai scritto proprio un bel post. E i tuoi rolls
RispondiEliminaMi attirano tanto, soprattutto l'ultimo.
Hai scritto proprio un bel post. E i tuoi rolls
RispondiEliminaMi attirano tanto, soprattutto l'ultimo.
Bei colori da primavera e tutto molto originale
RispondiEliminaFoto stupenda, colori e sapori che si fondono insieme solo a guardarla. Complimenti!
RispondiEliminaCiao Francesca, sei andata a 360 °C (molto più che 121!) su una quantità di ingredienti piuttosto vasta, abbinando e lavorando con grande sicurezza. Mi piacciono le tue preparazioni, originali e creative, come del resto il sogno di tre trottole che magicamente si trasformano in bocconi golosi. Bravissima!!!
RispondiEliminaChe bello sognare su queste tre trottole tre (sembra uno scioglilingua!) Ma poi ce le mangiamo, vero?
RispondiEliminail premio "migliore interpetazione" va a te, anche se mi mancano circa 20 ricette ancora. Ma so gia' che nessuno potra' eguagliarti, in questo. Anche nella foot, straordinaria. E nella capacita' di contagiarci con immagini ed emozioni- e credimi che se ti dico che era difficile farmi guardare a questa sfida da una prospettiva diversa, piu' lieve ed eterea, dopo aver commentato 64 post (x 2 o 3 rolls a testa). La cosa piu' difficile era tener dietro a una ispirazione cosi, anche nella pratica e, neanche a dirlo, ci sei riuscita. Come dice Giovanna, hai spaziato a 360 gradi, ma non poteva essere diversamente se a dare il la e' la fantasia. Ne' poteva essere diversa la riuscita perfetta di questo connubio, quando le mani, la testa e il cuore sono quelle di una fuoriclasse come te. bravissima!
RispondiElimina