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sabato 17 giugno 2017

La mia Pappa al Pomodoro


Il tempo è tiranno.
Avrei voluto scrivere di più ma in questo periodo le ore scorrono inesorabili.
Inizialmente avevo pensato di contribuire alla Giornata della Pappa al Pomodoro del Calendario del Cibo Italiano con una versione diversa dalla classica; ne ho provate tante nel tempo, di creative e di accattivanti, ma poi, complice il fatto che in questi giorni è venuta a trovarmi una cara amica con i suoi splendidi gioielli e la promessa fattale di farle assaggiare la mia Pappa, ho cambiato idea e oggi contribuisco con la mia ricetta base.
Abbiamo cucinato insieme, con le bambine che correvano per casa, abbiamo riso, ci siamo chiuse fuori di casa e alla fine abbiamo cenato a pappa al pomodoro e Spritz sulla terrazza di casa.
Viva l'amicizia, viva la Pappa col Pomodoro.



La mia Pappa al Pomodoro

Ingredienti

1 kg di pomodori freschi ben maturi
700 g di pane toscano cotto a legna vecchio di tre giorni.
3 spicchi d'aglio
10 foglie di basilico fresco(io della mia pianta)
brodo vegetale(metodo classico: carota, sedano, patata)
olio evo
sale 
pepe nero macinato fresco

Realizzazione

Per prima cosa ho preparato un brodo leggero di sole verdure, partendo da acqua fredda e lasciando cuocere per circa 40 minuti dal bollore.Trascorso questo tempo ho tenuto il brodo in caldo e l'ho messe da parte (mi sono servite per il secondo piatto)
Nel frattempo in un coccio di terracotta ho scaldato un filo d'olio assieme a due foglioline di basilico ed all'aglio precedentemente privato dell'anima e tritato finemente, vi ho aggiunto i pomodori,tagliati in quattro parti, e li ho schiacciati con cura con un mestolo di legno.Una volta cotti i pomodori ho assaggiato la salsa e aggiustato di sale. A questo punto ho passato la salsa con il passaverdure in modo da eliminare le bucce.

 Ho fatto sobbollire il tutto lentamente per qualche minuto, nel frattempo ho tagliato il pane vecchio di tre giorni prima in fette spesse 1 cm circa e poi in striscioline e ho preparato la pappa seguendo questo metodo: ho aggiunto il pane al sugo di pomodoro un pò alla volta, versando il brodo caldo direttamente sopra le striscioline di pane in quantità sufficiente ad ammorbidirlo bene, disfacendolo con l'aiuto del mestolo di legno ed amalgamandolo al sugo ed ho continuato così fino ad esaurimento del pane. Ho proseguito la cottura per una decina di minuti finchè ad occhio mi è sembrata giusta di consistenza, infine ho aggiustato di sale.
A mio parere i segreti perché venga bene e non abbia consistenza viscida al palato sono essenzialmente due:il pane deve essere toscano possibilmente cotto a legna e vecchio di due giorni, la pappa va fatta aggiungendo via via il brodo caldo come si trattasse di un risotto e non mettendo tutto il brodo subito all'inizio.
Ho fatto raffreddare la pappa al pomodoro e l'ho servita con un filo di olio evo, una macinata di pepe nero fresco e le foglioline di basilico rimasto.




3 commenti:

  1. Eccola la tua pappa al pomodoro, non hai scritto tanto ma quelle due righe in cui ci racconti di come vi siete divertite a chiacchierare e cucinare vale molto più di mille racconti perché vi conosco e so che mi sarebbe piaciuto essere lì con voi anche se avrei fatto la parte della nonnina 😉
    Quest'estate con i miei pomodori proverò sicuramente la tua ricetta
    Grazie e un grande abbraccio 😉

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  2. Proverò anche la tua versione! Io ho fatto quella del Petroni e il brodo lo butta tutto subito, poi rimesta dopo un'ora! Meno impegnativa..! ��

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